Al fisico biscegliese Lucia Silvestris e all’architetto Licia Lamanuzzi il Premio Professionalità 2017
Alle Vecchie Segherie Mastrototaro il Rotary celebra l’impegno e la motivazione di chi ha fatto dell’etica professionale una ragione di vita. Pubblici encomi per il regista Giancarlo Attolico e lo scultore Paolo Rcchiuti
Sono passati quindici anni da quando il Rotary Bisceglie, quest’anno presieduto da Mauro Pedone, ha consegnato il suo primo Premio Professionalità.
Da allora oltre trenta illustri biscegliesi hanno potuto raccontarsi, ispirare, infondere fiducia sul mondo del lavoro alle nuove generazioni.
La bellezza dell’etica professionale e la passione per un lavoro che diventa identità, guida ad uno stile di vita e diventa occasione di serizio, è tornato, venerdì 25 maggio, al centro delle attività del club.
Nella cornice straordinaria delle Vecchie Segherie Mastrototaro, il premio professionalità 2017 è stato consegnato a due donne che danno prestigio a Bisceglie.
Da un lato Lucia Silvestris, ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Bari, in attività presso il CERN di Ginevra; dall’altro l’architetto Licia Lamanuzzi, che vive e lavora in Svizzera a S. Pietro in Ticino ma porta Bisceglie nel cuore.
Impegnata nella costruzione del “supermicroscopio” più potente del mondo: l’acceleratore di particelle LHC che ha dimostrato l’esistenza del cosiddetto Bosone di Higgs, Lucia Silvestris è protagonista, ormai da anni, anche del ciclo di incontri “Professionisti al Vecchi”, che ogni anno porta i ragazzi del liceo di Trani a scoprire cosa significa in concreto approcciarsi ad un percorso di studi e quali opportunità lavorative offre.
A Lucia Silvestris, il premio Professionalità è stato assegnato con la seguente motivazione: «Per la scoperta scientifica più avanzata e per la non comune generosità manifestata nel donare il suo prezioso bagaglio di esperienze e conoscenze ai giovani».
«Per il suo forte sentire il valore etico della professione di architetto e per il senso di responsabilità di voler consegnare al futuro la testimonianza del nostro presente non solo attraverso le grandi opere ma anche in ogni piccolo intervento» Licia Lamanuzzi, che crede all’architettura come ad una scienza sociale nata per migliorare la vita di tutti e risolvere problemi, ha ricevuto gli unanimi consensi del comitato per l’assegnazione del premio. Lei, come e più di altri, incarna la bellezza della professione, per cui si spende quotidianamente mettendosi a servizio della comunità in cui vive.
Doppio l’encomio attribuito a due professionalità provenienti dal mondo dell’arte.
Al regista e attore Giancarlo Attolico, che nel 2000 ha iniziato la sua attività allestendo un tendone da circo al centro di Bisceglie e che nel 2010 ha dato vita alla Compagnia Binario Zero, il Rotary ha voluto attribuire un riconoscimento per aver: «Trasformato l’idea di teatro non in finzione ma in relazione creando un gruppo di giovani e non solo che viaggiano di storia in storia alla ricerca di sé e della bellezza universale».
Scultore, presepista, Maestro più che semplicemente docente, intagliatore e cesellatore di preziosi, Paolo Ricchiuti ha ricevuto un pubblico encomio da parte del Rotary Bisceglie in quanto: «Amante e creatore del bello, fucina ininterrotta di idee e di opere maestro delle nuove generazioni che nel suo laboratorio hanno potuto apprendere la pssione per l’arte e la capacità di esprimerla poi con efficacia».
Serena Ferrara bisceglieviva
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