Levate i pesanti ormeggi del vostro cuore voi che entrate!
Alleggeritevi di inutili bagagli, lasciate a terra timori e incertezze che impigriscono la mente e il cuore, sbarazzatevi di quel corpo ingombrante che finirà per farvi affondare. Liberate l’anima, lasciate che il cuore esulti. Sulla banchina già vedo ammucchiate una folla acclamante che saluta il nostro equipaggio. Il capitano ci chiama tutti al rapporto sul rostro della nave:
a ciascuno un compito preciso, un incarico importante nel corso della navigazione. Nessuno è di troppo! A bordo si lavora con grande impegno. Abbiamo il vento in poppa e ci mimetizziamo lentamente nell’azzurro mare perdendoci all’orizzonte. La bussola è impazzita, ci attendono porti carichi di gente di ogni razza, lingua, colore e religione. Da un lato l’ansia di vedere, conoscere e imparare, dall’altro la forza di saper amare.
